“Firenze si conferma ancora una volta una città ‘multificio’, dove l’Amministrazione comunale fa cassa sulla pelle dei cittadini. Lo scorso anno l’annuale classifica del ‘Sole 24 Ore’ ha certificato che Firenze è da record ed è prima in Italia per numero e importo di contravvenzioni: ogni abitante o turista ha versato nelle tasche del Comune 129 euro. Sono numeri a nostro avviso inaccettabili. Anche quest’anno, come nel 2018, in bilancio ci sono 66 milioni di euro dalle multe”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).

“In pochi anni, grazie alle giunte a guida Pd – prosegue Stella – l’introito da multe e contravvenzioni a Firenze è aumentato di un terzo, del 32%, toccando il culmine proprio con l’attuale primo cittadino. Quanto alla sosta (in base agli ultimi dati disponibili dello scorso anno), le sanzioni colpiscono per metà i residenti (50,55%) e per metà non residenti e stranieri, sanzionati invece pesantemente da porte telematiche (solo il 17,11% è la quota delle infrazioni contestate ai residenti) e autovelox (solo il 13,87% delle sanzioni raggiunge i fiorentini)”.

“Il fatto che i cittadini paghino multe per la sosta è indice che in questa città mancano i parcheggi – denuncia Stella – e il Comune ha colpe evidenti, essendosi rifiutato di portare avanti i progetti per i maxi parcheggi interrati in centro. E che i turisti siano colpiti dalle multe per l’ingresso in Ztl, significa che le porte telematiche non sono ben segnalate. Invece di tartassare i fiorentini, un’Amministrazione che vanta di avere un rapporto trasparente con i cittadini dovrebbe tagliare drasticamente consulenze, incarichi esterni e soldi a fondo perduto per alimentare la rete di potere locale. Ci sarebbe un tale risparmio di risorse pubbliche, che non ci sarebbe più il bisogno di far cassa con mezzi del genere”.