“La discussione sulla Bolkestein per i venditori ambulanti è stata rinviata alla prossima seduta d’aula, in programma tra due settimane, per scelta di Pd e Movimento 5 Stelle. Si tratta di una decisione grave, immotivata, e che va a penalizzare una categoria importante per l’economia della nostra regione, che va invece tutelata”. Lo affermano il capogruppo di Forza Italia, e il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (F.I.), insieme al capogruppo di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi.
“Che i 5 Stelle fossero contro la categoria degli ambulanti, e a favore dei bandi, era risaputo – puntano il dito Marchetti, Stella e Marcheschi -. Stupisce l’atteggiamento del Pd, che almeno in Toscana aveva dato alcuni segnali d’apertura, arrivando a concordare una legge regionale che non prevede più la Bolkestein per gli ambulanti, ma che contempla il rinnovo tacito delle licenze”.
“La Toscana è la regione del centronord con la più elevata densità di esercizi rispetto alla popolazione residente – ricordano gli esponenti del centrodestra -. Nella nostra regione il commercio ambulante ha un giro d’affari di oltre un miliardo di euro, 700 mercati, quasi 11mila esercizi (4200 solo a Firenze) e più di 13mila addetti. Occorre dunque fare in fretta e approvare una legge che rilanci e valorizzi il commercio su area pubblica nella nostra regione. Lo stop di oggi è incomprensibile”.