Firenze, 12 dicembre 2018 – “Le ultime notizie stampa e le dichiarazioni del Ministro Toninelli potrebbero profilare un reato di turbativa di mercato sul titolo di Toscana Aeroporti? Sulla base di questa domanda abbiamo deciso di scrivere alla Consob, chiedendo che venga tutelata la società Toscana Aeroporti e gli investitori. I titoli quotati in Borsa hanno regole precise alle quali ci si deve attenere: nelle parole del Ministro Toninelli potrebbero esserci profili di reato?”. Lo chiede il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia).
“La Consob – ricorda Stella – al suo interno ha un ufficio preposto che si chiama Divisione Mercati, che ha il compito di vigilare sui sistemi di mercato e sui soggetti che li gestiscono, nonché sulla correttezza dell’informazione di mercato, al fine di tutelare gli investitori sotto il profilo della regolarità degli scambi, della loro trasparenza e del rispetto della normativa in materia di abusi di mercato. Le ultime esternazioni del Ministro Toninelli violano la normativa in materia? La vicenda dell’aeroporto di Firenze è molto complessa, e molto è legato al suo sviluppo, in particolare alla possibilità o meno della realizzazione della nuova pista, che metterebbe in sicurezza l’aeroporto aumentando il numero di passeggeri”.
Naturalmente “lo sviluppo dello scalo ‘Amerigo Vespucci’ – osserva il vicepresidente dell’Assemblea toscana – è strettamente legato anche allo sviluppo dell’aeroporto di Pisa, il sistema Toscano aeroportuale è di fatto stato compiuto con la società unica di gestione, ora con la possibile approvazione del Masterplan si potrebbe avere un polo aeroportuale toscano che potrebbe raggiungere 11 milioni di passeggeri, elemento essenziale per attrarre turisti e permettere alle nostre imprese di volare nel mondo. Tutte queste condizioni influiscono in maniera decisiva anche sul valore del titolo in borsa. Toscana Aeroporti è una società di capitale quotata in borsa, e alle regole della Borsa deve sottostare. Decidere di fare o non fare la nuova pista ha ripercussioni sul valore del titolo in Borsa e quindi sul valore della società”.
“Si capisce benissimo che in questo contesto il futuro dell’aeroporto passa attraverso la decisione che dovrà prendere la conferenza dei servizi, e si capisce benissimo quanto sia importante il giudizio del Ministro Toninelli per il Dicastero che guida – prosegue Stella -. Negli ultimi mesi, il titolo in borsa non sta andando bene, ancora peggio dopo l’ultima conferenza dei servizi che ha rimandato la decisione, e dopo le parole di ieri di Toninelli oggi il Titolo sta perdendo oltre il 2%. Ci domandiamo se le dichiarazioni del ministro abbiano influito. Chiediamo quindi agli organi preposti al controllo delle transazioni sul mercato borsistico, quale è la Consob, di fare particolare attenzione alle vicende legate alla società Toscana Aeroporti”.