“La Regione Toscana ha il dovere di potenziare la linee ferroviarie da Siena a Firenze e da Siena a Grosseto. Si tratta di linee ferme sostanzialmente all’Ottocento. E’ ridicolo che nel XXI secolo per andare da Firenze a Siena in treno (neanche 60 i km di distanza tra le due città), si impieghino un’ora e 45 minuti. In 200 anni l’unico passo in avanti è stato il raddoppio, nel 2006, del tratto fra Poggibonsi e Granaiolo, con la prospettiva, oggi, di fare altrettanto nel tratto da Granaiolo a Empoli”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (Forza Italia). “Servirebbe un raddoppio su tutta la linea – prosegue Stella – per consentire a turisti, studenti e lavoratori di raggiungere agevolmente la città del Palio”.
Ma anche “il collegamento tra Siena e Grosseto è messo decisamente male – sottolinea il vicepresidente dell’Assemblea toscana -. Occorrono un’ora e venti minuti di media per andare nel capoluogo maremmano, ma spesso ritardi e guasti allunghino i tempi di percorrenza. Va potenziata anche la direttrice Siena-Chiusi, con treni cadenzati e con coincidenza con i treni veloci, visto che a Chiusi da dicembre si fermeranno le Frecce. La Regione deve assolutamente mettere tra le sue priorità i collegamenti su rotaia da e per Siena, contribuendo così a rilanciare il territorio sotto un profilo economico e turistico. Il gap infrastrutturale nella nostra regione è ancora lontano dall’essere colmato”.