“La tradizionale festa della birra cambia volto, non sarà più organizzata dai tedeschi di Ingolstadt ma direttamente da Imm-Carrara Fiere. La notizia, lanciata da una nota della partecipata del Comune di Carrara, spiega come gli storici organizzatori, a causa di non specificate problematiche interne alla società tedesca, non avrebbero potuto organizzare la festa per l’anno 2018, e per scongiurare che il consueto appuntamento di fine estate venisse cancellato dopo oltre 40 anni, si è fatta carico direttamente dell’organizzazione dell’evento. Sottolineando l’importanza di avere trovato una soluzione che garantisca lo svolgersi di una importante manifestazione che da tanti anni anima l’estate di Marina di Carrara, chiediamo al Comune di spiegare le ragioni del cambiamento e del tipo di impegno richiesto a Imm-Carrara Fiere”. Lo chiedono il capogruppo di Forza Italia al Comune di Carrara, Lorenzo Lapucci e il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella (FI).
I due esponenti di Forza Italia domandano di conoscere “quali sono le problematiche interne alla società tedesca che non le consentono di organizzare la festa”, ma anche “se sarà un esercizio temporaneo in attesa che si risolvano i problemi dell’organizzatore tedesco o se si tratta di un’acquisizione definitiva. In tale caso, se ci sono stati esborsi o investimenti da parte di Imm-Carrara Fiere. Non avendo a disposizione il bilancio della società – osservano – è impossibile fare una valutazione sulla congruità e disponibilità dell’investimento. L’amministrazione comunale, vista la natura di azienda partecipata della Imm-Carrara Fiere della quale è socio di maggioranza, dato che non poteva non essere a conoscenza della novità, come mai non ha informato preventivamente il Consiglio comunale della nuova gestione dell’evento? Come verranno gestite le varie componenti organizzative? A chi verrà affidato il servizio cucina, le forniture di alimenti, il servizio di intrattenimento ed ogni altro elemento che era in capo agli organizzatori tedeschi? Verranno fatti dei bandi per tutti questi servizi?”.
Stella e Lapucci chiedono anche di sapere “se sono stati messi a conoscenza della novità i rappresentanti nel cda della Regione Toscana, che ha il 36% di quote di Imm-Carrara Fiere” e “se la decisone è stata presa dal Cda della società partecipata. Vorremmo sapere se la società tedesca ha pagato totalmente il dovuto per la locazione dell’area Imm-Carrara Fiere negli anni scorsi o ci sono pendenze in essere tra le due società. Inoltre, visto che organizzare direttamente un evento del genere comporta l’assunzione di un rischio di impresa da parte della società partecipata, nel caso non venissero coperte le spese di realizzazione della festa della birra e si creasse un passivo nel bilancio della Imm-Carrara Fiere, la società sarebbe in grado di coprirlo autonomamente o occorrerebbe l’intervento del Comune a ripianare il bilancio della partecipata? Forza Italia – concludono i due esponenti azzurri – richiede chiarimenti in merito agli aspetti sopra citati ai fine di fare chiarezza sul cambiamento avvenuto e auspica il proseguimento della tradizionale festa della birra per questo anno e per il futuro”.