Per aver scoperto una falla in un software di Google. Stella: “Riconoscimento a un giovane che ha deciso di non lasciare la Toscana”. Giani: “Si è distinto a livello internazionale” Il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani ha consegnato oggi una targa a Massimiliano Carri, primo toscano nella hall of fame di Google security. Il fiorentino Massimiliano Carri, Ceo di Mgc Group, dopo aver studiato alla Bocconi di Milano, è rientrato a Firenze, per occuparsi di internet e startup, sviluppando siti internet ed app per clienti in tutto il mondo. Ed è stato nell’utilizzo di Gmail Business, il servizio di posta Gmail dedicato alle aziende, che Massimiliano Carri ha riscontrato un’anomalia e l’ha prontamente segnalata al team di sicurezza di Google. La segnalazione ha portato Carri a collaborare con il team Google tra gennaio e luglio 2016. “Ho scoperto un ‘bug’, una imperfezione del software per la quale risultavano effettuati pagamenti tramite banca che in realtà non erano mai stati fatti”. Da qui l’ingresso “a vita” nella Hall of Fame del Vulnerability Reward Program di Google, dove sono presenti circa seicento programmatori ed esperti di cyber-sicurezza in tutto il mondo. “Abbiamo deciso di assegnare il riconoscimento come Ufficio di presidenza a un giovane ragazzo di talento che ha scelto di non lasciare l’Italia e lavorare qui con la sua azienda”, spiega il vicepresidente del Consiglio regionale Marco Stella. “Anche la Toscana è terra dove si possono sviluppare startup, questo il messaggio che vogliamo far arrivare a chi sta pensando di andarsene”. “Abbiamo accolto volentieri la proposta del vicepresidente Marco Stella di premiare questo ragazzo che si è fatto notare a livello internazionale”, ha spiegato il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani “Un segnale tanto più rilevante nel tempo in cui viviamo la modernità fatta tecnologia e comunicazione”. (ps-s.bar) PrecedenteProssimo